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"Che weekend incredibile!" - commenta Gino Rea - "Non ho ancora piena coscienza dell'impresa, ma è una sensazione fantastica l'aver vinto la prima gara di livello mondiale, per me stesso e per il team, specialmente sul loro tracciato di casa. Abbiamo trovato una messa a punto convincente nelle qualifiche, in parte annullata dal problema tecnico del warm-up. La riparazione è andata a buon fine, ma nei primi giri ho dovuto adattarmi nuovamente al set-up."

E' stata una gara d'attacco quella del giovane pilota Honda Step Racing, che ha spinto al limite - e forse anche oltre - per avere la meglio sul rivale Fabien Foret (HANNspree Ten Kate Honda), andando molto vicino alla caduta nel tentativo di distanziare l'esperto pilota francese, una volta recuperata la testa della corsa al secondo giro.

"Dopo il sorpasso subito da Foret, il mio obiettivo era quello di rimanergli a ruota, ma ho capito poco dopo di essere più veloce in alcuni tratti della pista e per questo ho ripreso il comando. Ho pensato che sarebbe stato bello concludere la gara al primo posto ma non credevo di riuscire nell'impresa. Ho cercato di creare un gap tra me e lui ma ho rischiato di perdere l'anteriore, riuscendo a salvarmi con l'aiuto del gomito per la seconda volta nel fine settimana."

Di lì in poi Rea ha mantenuto costante il suo passo di gara, difendendo la posizione fino alla bandiera a scacchi e regalando così alla squadra il primo successo su quello che può essere considerato il tracciato di casa (lo staff del Team Step Racing, ex Intermoto, è in prevalenza ceco così come il Team Manager Josef Kubicek).

"Una volta ripreso il controllo della moto ho provato a tenere il giusto passo, mantenendo una linea interna in entrata e cercando di essere il più veloce possibile in uscita, per evitare di perdere la posizione sul rettilineo e questo è bastato per conquistare il successo. Vorrei ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato ad arrivare a questa vittoria, in particolare Micheal e Anatoly di Crimea Racing, Josef e il Team, Andy Stone, mio padre e tutta la famiglia. Un sentito ringraziamento va inoltre a tutti i fan ed i sostenitori: ci vediamo a Silverstone!"